CORSO DI TECNICHE E TATTICHE OPERATIVE

ALLA POLIZIA LOCALE  DI CHIOGGIA (VE)

di Ivano Bellemo

 Si è concluso il corso formativo tenuto dall’Associazione Ipts (International Police Training System) composta da istruttori qualificati per la specifica formazione in tecniche e tattiche operative di Polizia, al personale del Comando di Polizia Locale di Chioggia (VE).

L’Anvu (Associazione Nazionale di Polizia Locale) e L’Ipts hanno siglato un’intesa per creare e promuovere un polo formativo proprio su tale argomento, e sempre più numerosi sono i Comandi di Polizia Locale che ne stanno beneficiando. 

Il corso si è svolto in sei giornate, per complessive 36 ore di insegnamento, dividendo il personale in due o tre gruppi.

Si è iniziato con una prima giornata, dedicata alla parte teorica ed allo studio della Psicologia del Confronto, nonché ai necessari approfondimenti normativi che sono alla base dell’operato di qualsiasi agente di polizia.

Nell’occasione ha partecipato Sergio Pinelli, Segretario Nazionale dell’Ipts, mentre le successive sessioni di pratica sono state svolte da due o tre istruttori dell’Area Nord Est dell’Ipts, coordinati da Raimondo Cicogna.

L’approccio didattico sviluppato, ha associato la formazione teorica-giuridica all’addestramento tecnico-pratico del personale, attraverso lo sviluppo di protocolli operativi, che permettono di standardizzare e rendere univoche le risposte degli agenti, non già in base alla preparazione o all’attitudine fisica e mentale del personale, quanto piuttosto rispetto alla parte più aleatoria del lavoro, cioè soggetti con cui quotidianamente ci si ritrova ad interagire, suddividendoli in diverse categorie: soggetti collaborativi, non collaborativi, pericolosi-armati.

Il corso pertanto è stato finalizzato ad un addestramento teorico-pratico per creare interazione della pattuglia, analisi del contesto operativo, standardizzazione delle risposte che rappresentano quindi la risoluzione dei conflitti, riducendo al minimo i rischi per gli agenti e l’utenza. 

Il corso si è concentrato dopo una parte teorica, sulle tecniche di ammanettamento, tecniche di perquisizione personale, tecniche di immobilizzazione, tecniche di trasporto attivo per soggetto reattivo e tecniche di trasporto passivo per soggetto remissivo, norme di sicurezza nella gestione dell’arma in dotazione.

Particolarmente importanti sono state le ultime due lezioni: una riguardante la simulazione operativa di postazioni di controllo e l’altra nell’esecuzione di Aso/Tso con il personale della Croce Rossa Italiana.

Nell’ultima lezione infatti, si è dovuto interagire con il personale sanitario, che ha collaborato attivamente,  per simulare la conduzione del presunto paziente in sicurezza nelle strutture sanitarie.

La formazione e aggiornamento professionale del personale, oltre che obbligatoria per legge, è sempre più decisa per dare una risposta migliore alla cittadinanza, nei sempre maggiori e continui compiti che la Polizia Locale è tenuta ad intervenire, e poterlo fare in sicurezza. 

Condividi su...